Paesi dove le crypto non sono tassate

Paesi dove le crypto non sono tassate

Se sei alla ricerca di paesi dove le crypto non sono tassate sappi che nel 2024 qualcuno ancora esiste. In Italia l’attività di detenzione, permuta e scambi delle criptomonete sono divenute oggetto di tassazione (imposta in misura fissa al 26%).

Esistono tuttavia delle eccezioni che ti permetteranno di poter godere delle plusvalenze delle tue monete digitali. Una di queste è quella di aver scambiato soltanto importi inferiori ai 2.000€ e un’altra “eccezione” fa fede alle regole dei Paesi all’estero (che vedremo in questa guida).

Paesi dove le crypto non sono tassate: le regole per ognuno di essi

Tra i Paesi dove le crypto non sono tassate possiamo elencare: la Germania, il Portogallo, Singapore, Malta, El Salvador, la Georgia, la Bielorussia, la Malaysia, la Svizzera, la Slovenia, Hong Kong, le Bermuda, Vanuatu e Gibilterra.

Se vuoi sapere come non pagare le tasse sulle crypto ti suggeriamo di dare un’occhiata ai paesi crypto-friendly che ancora oggi garantiscono una minor tassazione (o addirittura esente) rispetto all’Italia:

  1. Germania: anche se non è un paradiso fiscale, rispetto all’Italia non impone nessuna tassazione sulle plusvalenze generate da chi detiene cryptomonete da oltre un anno, privilegiando gli investitori “sporadici”.
  2. Portogallo: vige lo stesso concetto per la Germania, anche se recentemente l’abolizione del regime NHR lo ha rimosso dalla lista dei “paradisi fiscali in Europa”.
  3. Singapore: qui vi è il “divieto” assoluto di tassare i capital gains. Questo implica che Singapore oltre ad essere il miglior paese crypto friendly è anche un vero paradiso fiscale.
  4. Malta: L’isola nel Mediterraneo permette agli investitori neofiti o comunque non professionisti di esentare la tassazione sulle plusvalenze.
  5. El Salvador: il piccolo Paese dell’America Centrale e guidato da Nayib Bukele è l’unico che ha reso il Bitcoin come valuta legale (con lo stesso valore economico e giuridico dell’Euro, il dollaro e le altre valute).
  6. Georgia: oltre che essere esentasse dai capital gains delle crypto è anche uno dei Paesi che offrono maggiori incentivi all’utilizzo di blockchain e vantaggi fiscali per i miners.
  7. Bielorussia: almeno fino al 2025 sia imprese che privati potranno scambiare, comprare o vendere criptomonete liberamente e senza pagare alcuna imposta.
  8. Malaysia: così come i primi Paesi sopra esposti anche la nazione asiatica esenta le tasse soggette ai detentori di crypto da almeno un anno.
  9. Svizzera: i trader o investitori non professionisti potranno operare nella cripto-valley senza essere soggetti ad imposte.
  10. Slovenia: come per la Svizzera anche in Slovenia la tassazione è soggetta all’attività svolta in maniera professionale o sporadica.
  11. Hong Kong: nessuna tassazione sulle plusvalenze da investimento.
  12. Bermuda: il Paese perfetto crypto-friendly è l’Isola delle Bermuda. Un luogo paradisiaco dove non solo è ammesso pagare con le criptomonete (a livello legale) ma è anche esentasse su ogni tipologia di reddito.
  13. Vanuatu: anche su quest’altro atollo vi è una esenzione globale e non solo, viene concessa la cittadinanza a chiunque dia un corrispettivo in Bitcoin.
  14. Gibilterra: è esentasse dalle cryptomonete e concede dei benefit ai trader professionisti.

Questi sono – al momento in cui scriviamo – gli unici paesi dove le crypto non sono tassate o dove al massimo le imposte sono davvero minime.

E tu quale di questi conoscevi o in quale tra quest’ultimi operi già?