Vi ricordate quando Tesla ha smesso di accettare Bitcoin come metodo di pagamento? Bene, ai tempi Elon Musk ci aveva lasciati con questo tweet:
Affermando quanto segue:
Quando sarà confermato che il mining di Bitcoin utilizza. un 50% circa di energia pulita e con una tendenza di crescita in questa percentuale, Tesla riprenderà a consentire transazioni Bitcoin.
Tesla Bitcoin: Faranno la pace?
Ma a quanto pare ci siamo, l’energia pulita utilizzata per minare Bitcoin è tornata sopra la soglia del 50% e sembra esserci un trend crescente che punta verso il 55%, già un grande traguardo ad ora.
Come non citare lo stato del El Salvador che utilizza l’energia vulcanica, quindi completamente pulita, per minare Bitcoin e conservarlo per le proprie riserve di valore.
L’annuncio fatto dall’analista Jamie Coutts di Bloomberg, secondo quanto detto la spinta verso fonti di energia pulita è stata provocata dalla fuga dei miner dalla Cina a seguito del divieto di mining imposto dallo stato cinese.
Ricordiamo che il ban cinese al crypto mining è avvenuto nel 2021, proprio nel mezzo della bull-run di Bitcoin quando il suo valore si aggirava intorno ai 68.000$.
https://twitter.com/Jamie1Coutts/status/1702232779294183548?20
Il passato di Tesla & Bitcoin
Vogliamo ricordare che nel febbraio del 2021, nel bel mezzo della bull run di Bitcoin, Tesla fece un annuncio sorprendente, affermando di aver comprato 1.5 miliardi di dollari in Bitcoin come riserva di valore e che supportando le criptovalute come metodo di pagamento.
Subito dopo l’annuncio il prezzo di BTC schizzò alle stelle toccando soglia 45.000$.
Solamente qualche mese dopo, a maggio, la società annunciò la sospensione con effetto immediato al supporto di Bitcoin a causa della troppa energia non rinnovabile utilizzata per minare Bitcoin.
Al momento Tesla o Elon Musk non hanno annunciato ancora nulla, secondo noi dovremmo aspettare quando la soglia di energia pulita utilizzata per minare Bitcoin supererà i 55-60%. E secondo voi, quando arriverà?
