Il mercato real world asset delle crypto è in una fase particolarmente delicata. Ci troviamo in un periodo di stallo, o meglio definirlo di “transizione”, dove ogni movimento finanziario di qualsiasi natura, potrebbe determinare il rialzo o il ribasso delle monete digitali.
Di recente, il manager di 21.co (un asset digitale), ha analizzato il mercato RWA, secondo cui ha stimato un’entrata di circa 10 bilioni di dollari nel caso in cui in questo esatto periodo, si verificasse un andamento rialzista.
Real World Asset Crypto: quali sfide ci aspettano?
Il mercato del Real World Asset Crypto è altalenante. Così come quando si parla di “tokenizzazione“, anche in questo caso l’andamento dell’asset è una delle sfide più importanti in un periodo così altamente delicato per le criptomonete.
Il motivo per cui il trend rialzista/bassista potrebbe essere molto volatile, è legato alle varie soluzioni da integrare come Web3 e blockchain.
Sul report si legge come il gestore di 21.co abbia le idee chiare su quello che potrebbe succedere nel caso in cui si avverassero entrambi i trend: “Stimiamo che il valore di mercato degli asset tokenizzati sarà compreso tra 3,5 bilioni di dollari qualora il mercato abbia un trend ribassista, e 10 bilioni in uno scenario rialzista entro il 2030“.
Sia per la Boston Consulting Group che per la Bank of America, le previsioni sulla “tokenizzazione” sono senza ombra di dubbio positive (almeno così è se si guardasse a ciò che è avvenuto in passato).
Le stime del real world asset di crypto, si attestano a circa 16 bilioni di dollari entro il 2024. La filosofia di pensiero positiva nasce principalmente dagli effetti positivi che potrebbero produrre le integrazioni tecnologiche sulla blockchain (favorendo un’ottimizzazione dei costi e una migliore efficienza).
Un ponte tra tradFI e crypto
Sulla base delle dichiarazioni di 21.co, le crypto potrebbero essere integrate nei programmi finanziari esistenti, portando così i RWA on-chain. Attualmente il mercato del Real World Asset Crypto ha un valore di 116 miliardi di dollari, tra cui il 50% a carico dell’ecosistema Ethereum (e a seguire Solana e Tron).
Sempre in questo scenario, i titoli di Stato stanno crescendo rapidamente, grazie proprio alla tokenizzazione, che soltanto fino a metà 2023 hanno totalizzato un bel +50%.