Il fondatore dell’exchange crypto FTX, Sam Bankman-Fried è stato condannato per aver derubato i clienti FTX per un totale di 8 miliardi di dollari.
Bankman-Fried è stato condannato giovedì a 25 anni di prigione, chiudendo così una storia che non sembrava avere fine, la chiusura di un cerchio che aveva sconvolto l’industria della finanza e delle criptovalute.
Inizialmente i pubblici ministeri federali avevano richiesto una pena non inferiore ai 40-50 anni visto che la giuria lo aveva dichiarato colpevole di frode, cospirazione e riciclaggio di denaro: accuse che avrebbero dovuto comportare una pena fino a 110 anni di prigione.
La pena invece è stata invece ben superiore ai 6 anni e mezzo richiesti dagli avvocati difensori di Sam Bankman-Fried.
Da quanto fatto sapere dai presenti in aula, Bankman non avrebbero reagito visibilmente alla lettura della sentenza emessa dal giudice Lewis A. Kaplan presso la Corte distrettuale federale di Manhattan.
I suoi genitori, Joe Bankman e Barbara Fried, hanno fissato il pavimento per tutta la lettura della sentenza.
“Sapeva che era sbagliato. Sapeva che era un crimine”, ha detto il giudice Kaplan delle azioni del signor Bankman-Fried.
Prima che la sentenza fosse pronunciata, il signor Bankman-Fried, ben rasato e con indosso un’ampia uniforme marrone da carcerato, si è scusato con i clienti, gli investitori e i dipendenti di FTX.
